Pubblichiamo un articolo tratto da LECCEPRIMA, riguardante un caso affrontato e risolto dal Team di Diritti&Rimborsi.

LECCE – Un’azienda rischiava, dopo un accertamento fiscale, una sorta di tracollo finanziario. Nel marzo del 2017, dopo aver eseguito alcuni controlli su fatture emesse per della merce proveniente dalla Cina, l’ufficio delle Dogane di Lecce ha contestato all’azienda importatrice il mancato pagamento dell’Iva per circa 16mila euro, con sanzioni per oltre 33mila euro. I funzionari doganali hanno contestato alla società di aver acquistato merci (oggetti in plastica e vetro, perline e finte pietre) dal fornitore cinese, per poi rivendere le stesse ad un costo inferiore al loro effettivo valore. In sostanza, l’amministrazione finanziaria ha sottoposto a imposizione Iva non solo i prodotti effettivamente importati e oggetto delle bollette doganali prese in esame durante la verifica, ma anche gli stampi necessari per realizzare tali manufatti. Il pagamento dell’imposta e delle sanzioni è stato posto a carico anche del soggetto che materialmente ha importato la merce, un’importante società specializzata in spedizioni internazionali, con numerose sedi, fra cui Milano.

Società che, attraverso l’avvocato Antonio Manco, del foro di Lecce, ha impugnato sia l’avviso di accertamento che l’atto di irrogazione delle sanzioni emesse dall’agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Prima di rivolgersi alla commissione tributaria competente, l’azienda milanese ha richiesto all’ufficio che ha effettuato l’accertamento di rivedere le proprie valutazioni e quindi di annullare, in via di autotutela, gli atti in questione. Scelta adottata da parte dell’agenzia delle Dogane, che ha condiviso in pieno le argomentazioni proposte dall’avvocato nominato dalla società, annullando completamente le richieste originariamente formulate, sia nei confronti della società oggetto di accertamento che dell’azienda milanese che ha effettuato la spedizione dei beni contestati.

Se hai subito disagi o situazioni simili a quella descritta rivolgiti allo staff Diritti&Rimborsi, per ottenere un servizio professionale di consulenza ed assistenza legale gratuita.