A quanti di voi sarà successo di essere passati ad un nuovo gestore telefonico ma di vedersi recapitare dal vecchio operatore ugualmente le fatture pur non essendo più cliente?

Ciò accade molto spesso poichè la procedura di migrazione non viene rispettata da nessuno dei gestori telefonici.

Il caso classico è quello in cui un consumatore si ritrova a ricevere non solo le fatture del nuovo gestore ma anche della precedente compagnia telefonica con conseguente danno economico oltre che evidente e giustificabile nervosismo.

In questa ipotesi – come è ovvio – il consumatore non ha alcuna responsabilità, e dovranno, quindi essere i gestori a dimostrare di aver correttamente svolto tutte le fasi della procedura di migrazione.

Al consumatore spetterà solo dimostrare di aver eseguito la richiesta di migrazione – magari anche con portabilità del precedente numero – e di aver ricevuto le fatture del vecchio gestore.

Attenzione, come in caso di disdetta anche in caso di migrazione il passaggio da un operatore all’altro ha efficacia decorsi 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

Se, invece, la richiesta di migrazione è avvenuta tramite conversazione telefonica con il nostro nuovo operatore, il termine decorre da quella data.

In tutti queste ipotesi, pertanto, il consumatore ha sicuramente diritto all’annullamento delle fatture emesse dal vecchio gestore per il periodo in cui non era più suo abbonato e, in caso di pagamento delle stesse (magari perché si era attivato il rid bancario) anche al loro rimborso integrale.

Il nostro consiglio in queste circostanze è di attivarsi al fine di risolvere il problema. Infatti le fatture eventualmente non contestate e pagate potranno essere cedute dall’operatore telefonico ad una società di recupero crediti la quale potrebbe azionare anche un eventuale recupero crediti sulle medesime.

Potete raccontarci la vostra storia e chiedere il nostro aiuto scrivendo a www.dirittierimborsi.it.

In tali occasioni il consumatore non sostiene alcun onere economico poichè le spese legali saranno a carico della compagnia inadempiente.

Non ci credi? Mettici alla prova … contattaci su https://www.dirittierimborsi.it/telefonia/